giovedì 10 gennaio 2008

Parliamo di Bike - Sharing


Articolo da www.lastazionedellebiciclette.com
"Una valida opportunità per muoversi liberamente in mezzo al traffico cittadino ed entrare senza ostacoli anche nelle aree ad accesso vietato ai motoveicoli, facendo al tempo stesso attività fisica visitando una città da turista, magari per raggiungere una mostra d’arte o anche semplicemente per scoprirla liberamente con la libertà data da una bicicletta.
Adottato per la prima volta nel 2001 dalla città di Ravenna, il sistema di bici pubbliche "C’entro in Bici" è ora una bella realtà presente in 25 tra le più importanti città italiane, molte delle quali a vocazione turistica, e 8 regioni (Emilia-Romagna, Lombardia, Veneto, Lazio, Piemonte, Trentino-Alto Adige, Abruzzo e Sardegna), e in costante e progressiva espansione. Tra le città che hanno adottato il sistema nel 2004 anche Roma con il distretto dell’Università Roma 3 e numerosi Comuni della cintura dell’hinterland milanese, da San Donato, Carugate a Cernusco sul Naviglio e Gallarate.
Cos'è il C'entro in BiciProgettato dall’ingegnere romagnolo Fulvio Tura, depositario del relativo brevetto, è infatti possibile ottenere gratuitamente una chiave che permette di prelevare una bici pubblica da una delle rastrelliere disseminate tra centro città e zone periferiche (a discrezione delle singole Amministrazioni), solitamente in prossimità di punti strategici come stazioni ferroviarie, principali parcheggi scambiatori cittadini, piste ciclabili, fermate dei taxibus eccetera, per consentire al cittadino residente come al turista di poter accedere al servizio il più comodamente possibile.C’entro in Bici permette infatti di lasciare la propria auto ai margini dei centri storici e prelevare una bici con la quale muoversi liberamente dribblando i problemi legati al parcheggio o al mancato accesso a zone a traffico limitato, sempre più frequenti.Dopo averla liberamente utilizzata per i propri spostamenti, l’utente non dovrà far altro che riporre la bici nella rastrelliera dalla quale è stata prelevata e "liberare" così la chiave che rimarrà di sua proprietà per ogni successivo utilizzo di qualsiasi bici, anche in altre città che adottano lo stesso sistema.Tutte le bici, caratterizzate da colori raggianti (diversi in ogni città, dal blu al rosso rubino, all’arancio), sono equipaggiate con ruote anti-foratura, cavalletto e doppio cestino dove poter comodamente riporre oggetti personali ed eventuali acquisti."
Pensarlo anche da noi non è proprio un'eresia!!!
Link informativi

Nessun commento: