mercoledì 24 dicembre 2008

Illuminiamoci di immenso

Le notizie che leggiamo sui giornali ultimamente sembrano bollettini di guerra. Sono centinaia gli utenti deboli della strada travolti dalle autovetture che non rispettano alcun limite di velocità (già di per se estremamente pericoloso l'attuale limite dei 50 km/h).

Al calar della sera la situazione peggiora. La visuale di un'automobilista è assolutamente distorta dalla velocità del mezzo condotto. Il nostro corpo ha delle reazioni differenti quando si superano i limiti di velocità fisiologici dell'andare a piedi o in bici (3 - 30 km/h).

Oltre questi limiti diventa più difficile percepire immediatamente e pienamente la realtà circostante, ancora di più la sera.

Per questo motivo, quando scegliamo la bici per muoverci dopo il tramonto, dobbiamo aumentare al massimo la nostra visibilità.

Il video (solo in tedesco) mostra le diverse condizioni di visibilità del ciclista da parte di un'automobilista in rapporto alla velocità dell'auto.

(fonte: www.veloplus.ch)

martedì 23 dicembre 2008

Freddo?


Stranamente certe immagini riscaldano il cuore.
Neve dal cielo e freddo intenso, ma la bici, caldaia naturale per eccellenza, si usa sempre in quel di Copenaghen (fotografia del 22/12/2008, http://www.copenhagencyclechic.com/ )

Vien da sorridere quando dicono, ma come si fa ad andare in bicicletta a Gela in inverno, si muore di freddo(???).

Per la coronaca, minima della notte a Gela oggi: 9 gradi; temperatura osservata alle ore 08 del mattino: 12 gradi ( Fonte: Aeronautica Militare italiana)

Temperatura osservata a Copenaghen alle ore 08,20 del mattino di oggi: 0 gradi (zero).

Nient'altro da aggiungere!

lunedì 22 dicembre 2008

L'Olanda "docet"

Si sa, gli olandesi sono maestri in ciclabilità urbana.
Finalmente è disponibile anche in inglese il portale olandese "Fietsberaad", praticamente una banca dati internazionale su politiche e azioni a favore della mobilità ciclistica.
Il portale, già in lingua tedesca, francese e spagnola, oltre che, naturalmente, olandese, è uno strumento specializzato per promuovere l'uso della bicicletta come mezzo di trasporto principale e per diffondere le politiche, già adottate in mezza Europa, per rendere ciclabili le città.
Il portale, che consente anche ricevere gratuitamente una newsletter sulle informazioni più recenti, è uno strumento in più anche per i nostri amministratori di enti locali, tecnici e progettisti, pubblici e privati, oltre che per le stesse associazioni di ciclisti, per poter accedere in tempo reale ad informazioni su studi, ricerche e realizzazioni già attuati in Europa.

domenica 21 dicembre 2008

Pedalando sotto la pioggia


Sfatiamo il mito che andare in bici sotto la pioggia sia impossibile.

La pioggia è un elemento naturale, se adeguatamente coperti il principio è lo stesso dell'andare a piedi sotto l'acqua battente.

Ecco un bel video girato dalla San Francisco Bicycle Coalition, relativo alla sicurezza del ciclista negli spostamenti notturni ed alle uscite sotto la pioggia.



Attenzione gente, San Francisco, patria di salite ripide come pareti, è uno dei luoghi del Nord America dove si fa maggior uso della bici per gli spostamenti quotidiani.

Se confrontata a San Francisco Gela è praticamento in pianura.


Pedalate gente e niente scuse!!!

venerdì 19 dicembre 2008


Sosteniamo la campagna lanciata dagli amici di PartenoVelox: http://partenovelox.forumattivo.com/portal.htm

Rapporto Euromobility - Kyoto Club

Euromobility, unitamente al Kyoto Club, ha provveduto a pubblicare il rapporto 2008 relativo allo stato della mobilità sostenibile in Italia in base ad un'analisi svolta su 50 città italiane selezionate su tutto il territorio nazionale.
Le notizie che emergono, pur risultando incoraggianti, se considerati alcuni aspetti isolati, appaiono complessivamente negative.
Il dato incredibile riguarda il numero di automobili possedute, ben 62 ogni 100 abitanti, ovviamente questo come dato medio, visto che in alcune città ci si avvicina senza tanti problemi al 100%: incredibile ma vero.
Già questo la dice lunga su una situazione che ha come punto di riferimento la gestione dello spazio pubblico, quel luogo della socialità che giornalmente viene rubato dalle auto, che lo occupano impunemente (la violazione, senza conseguenze, dei divieti di sosta, è una regola costante). Basti pensare alle piazze, ai marciapiedi, alle aiuole, agli spartitraffico, ai cortili, ai vicoli, ormai invasi dalle auto.
Possiamo dire che la socialità moderna è collassata nell'isolamento privato, sia esso quello dell'automobile o quello dell'abitazione.

Nonostante la presenza di normative volte ad incentivare l'adozione di mezzi di spostamento alternativi all'automobile, la situazione italiana è ben lunga dell'essere definita ottimale.
L'esperienza del car pooling, così come quella del taxi collettivo, è stata adottata solo nel 42% delle città esaminate, ma questo numero è reso elevato dall'attivismo(?) delle realtà del Nord.
I centri urbani del Sud e delle Isole sembrano sconoscere questo sistema di trasporto che permetterebbe di ridurre drasticamente la presenza di auto sulle strade.
Lo stesso discorso può essere fatto con il car sharing, Sud e Isole sembrano non conoscerlo, quasi fosse un'idea sovversiva per certi amministratori.

Il Bike Sharing dovrebbe essere ormai un'esperienza molto modaiola ( il Velìb parigino insegna ), ma il nostro paese si sa, considera modaiole solo certe cose e la bici non rientra in questo poco invidiabile elenco.
L'esperienza del bike sharing ha trovato buona diffusione un po' su tutto il territorio nazionale, ma di certo siamo lontani da numeri che possono considerarsi ben auguranti.
Come al solito il Nord è avanti, seguito da discrete esperienze al Centro ed esperienze isolatissime al sud, anche se molto positive (Bari).

L'uso della bici secondo i dati forniti dall'ISFORT dovrebbe essere in crescita, attestandosi al 6,4% fra gli spostamenti nelle città al di sotto dei 100.000 abitanti, ma anche questa è una notizia che al Sud prendiamo molto con le pinze.

Considerato il dato complessivo della mobilità sostenibile le nostre città sono totalmente vocate all'uso dell'automobile per gli spostamenti urbani, continuando ad incentivare il cittadino in tal senso.
I mezzi pubblici sono assolutamente inaffidabili ed insufficienti e la cosa più assurda è che il ritardo degli stessi è determinato dall'abnorme numero di veicoli privati che intasano le strade, come a dire che se si mollasse l'auto a casa e si utilizzasse il mezzo pubblico ne benficerebbe l'intera collettività
Ma si sa, citando le conclusioni del rapporto, la situazone in Italia, e Gela la rispecchia perfettamente, è rappresentata molto chiaramente da quell'amministratore che disse: " Guardi, per il traffico meno facciamo più facciamo"

Tutti i dati li trovate nel rapporto: http://www.euromobility.org/documenti/strumenti/Volume50citta_finale.pdf

venerdì 12 dicembre 2008

Le rastrelliere a New York


Il dipartimento dei trasporti della città di New York (DOT) ha indetto un concorso di design per la progettazione e la realizzazione delle nuove rastrelliere da posizionare in città. Il concorso è stato vinto da due designers danesi, Ian Mahaffy e Maarten De Greeve, con un progetto davvero originale e dotato di estrema praticità.
I due designers sono stati scelti a seguito di una selezione che aveva ridotto il gruppo dei probabili vincitori a soli dieci progetti.
L'iniziativa è da rimarcare, dato il valore intrinseco che le rastrelliere hanno nell'ambito dell'arredo urbano.
L'opera di Ian Mahaffy e Maarten De Greeve (nella foto), denominata "Hoop", ricorda la ruota di una bici ed è una piccola opera d'arte che verrà installata in tutta la città di new york per un numero di 5.000 rastrelliere.
Ecco il link alle immagini della rastrelliera HOOP: http://nycityracks.files.wordpress.com/2008/07/bettlelab.pdf



venerdì 5 dicembre 2008

LIBRI


Parliamo di libri interessanti: Vita e Morte dell'automobile, Guido Viale, ed. Bollati e Boringhieri
L’automobile è da tempo la principale fonte del malessere urbano. Aumenta le distanze, sospingendoci verso l’hinterland per allontanarci dalla congestione; divora il nostro tempo negli spostamenti e negli ingorghi; rende l’aria irrespirabile; ci assorda con il rumore; contribuisce più di qualsiasi altra fonte all’emissione di gas di serra; grava in misura insostenibile sui nostri redditi e sui bilanci comunali; è un fattore di isolamento per tutti – distanze, ingorghi, aggressività e competizione – e di discriminazione per le persone senza auto o senza patente; distrugge la socialità, consegnando al traffico e alla sosta vie, strade, piazze e persino marciapiedi, cioè lo spazio pubblico dell’incontro.
Con il trasporto flessibile (servizi a domanda e car-sharing) tutto ciò può essere evitato. Informatica e telecomunicazioni consentono già oggi di garantire spostamenti porta-a-porta, senza traffico e ricerca del parcheggio, a costi economici, sociali e ambientali molto inferiori a quelli che si pagano con un’auto a testa.
Progetatre il trasporto flessibile in una società complessa richiede la partecipazione consapevole e negoziata di molti soggetti: utenti, maestranze, amministrazioni, imprese, enti, associazioni, tecnici, educatori. Si tratta di un modello organizzativo replicabile in moltri altri servizi pubblici, per il quale oltre alle tecnologie occorre costruire un know-how di gestione che potrà costituire un fattore di competitività decisivo per un’economia come la nostra, altrimenti condannata al declino.

l'autore
Guido Viale vive a Milano e si occupa di politiche attive del lavoro in campo ambientale per un’agenzia pubblica. Tra le sue pubblicazioni ricordiamo: Il Sessantotto. Tra rivoluzione e restaurazione (Mazzotta, Milano 1978); Un mondo usa e getta. La civiltà dei rifiuti e i rifiuti della civiltà (Feltrinelli, Milano 1994 e 2000); Tutti in taxi. Demonologia dell’automobile (Feltrinelli, Milano 1996); A casa. Una storia irritante (L’ancora del Mediterraneo, Napoli 2001).

martedì 25 novembre 2008

Assemblea Soci e non soci

Comuncazione a tutti i tesserati, nonchè a tutti gli interessati che vogliono aderire alle iniziative di nanocicli.
Giovedì 27/11/2008, presso il locali del Cesvop di Gela, alle ore 20,oo, si terrà l'assemble dell'asssociazione per discutere del progetto di recupero del parco di montelungo e della programmazione delle uscite in bici per l'anno 2009.
Il Cesvop si raggiunge imboccando la via Butera da via Venezia con direzione Butera, superato il supermercato DiMeglio si gira a sinistra e ci si immette nel nuovo quartiere Modernopoli, i locali del Cesvop sono a cento mentri dall'incrocio.

sabato 22 novembre 2008

Nanocicli sul Corriere di Gela

LA mobilità ciclabile trova spazio sulla stampa locale con una lunga intervista al presidente di Nanocicli.
Il link:http://www.corrieredigela.it/leggi.asp?idn=CDG181854&idc=1

Usa: Incredibile


Bicycle Commuter Act.

Nuova legge negli U.S.A: se vai al lavoro in bicicletta 20$ in più in busta paga
I parlamentari USA hanno approvato questo "storico" provvedimento a favore della bici.

Entrerà in vigore a gennaio 2009 grazie alla firma di George W. Bush.

Per viaggiare (anche in bici)

La comunità indipendente per viaggi ed eventi Alpidia (www.alpidia.com) è una comunità indipendente rivolta a chi ama il turismo, i viaggi, le escursioni, il folclore, l'arte, la musica e abbia piacere di condividere con gli altri le proprie informazioni, le proprie scoperte, i propri itinerari, corredati di foto e di descrizioni.
Alpidia offre spunti per scegliere e organizzare viaggi e vacanze: se detesti i viaggi organizzati, dove tutto è programmato, questo è il sito adatto a te!
Qui chiunque può guardare fotografie e leggere descrizioni e commenti di gite, escursioni o eventi nelle varie parti del mondo.
La ricerca è semplice e veloce: si utilizzano le mappe di Google.
Chi visita Alpidia per la prima volta può cliccare sul Tour Guidato e farsi spiegare in un video come usare il sito.

lunedì 17 novembre 2008

Incontro sul Parco di Montelungo


Nel contesto del progetto "Formicaio Agorà", organizzato dal Cesvop di Gela, Nanocicli curerà un workshop sul recupero e la trasformazione del parco di Montelungo in area ciclopedonale.

Cesvop di Gela, giorno 22 Novembre 2008, ore 18, aula 3.


lunedì 20 ottobre 2008

La riscoperta della bici parte dal Nord Italia

Un interessante rapporto redatto dall'Isfort ci mostra come l'uso della bicicletta, non solo come mezzo ludico, sta crescendo intensamente nel nostro paese.
Il Link al rapporto: http://www.isfort.it/sito/statistiche/Fermate_audimob/Testi_fermate/F06_Bici.pdf

lunedì 29 settembre 2008

In bici in giro per il mondo da 11 anni


Questo ragazzo nepalese, che si trova attualmente in Italia con direzione Malta, gira il mondo sulla propria bici da 11 anni, portando un messaggio di pace e fratellanza.

sabato 27 settembre 2008

Radio 3


Su Radio 3 trasmissione dedicata alla mobilità ciclabile
Per ascoltarla ecco il link


lunedì 15 settembre 2008

Settimana Europea della Mobilità Sostenibile


Sarebbe carino mollare l'auto tra il 16 e il 22 settembre, almeno per cominciare!
Di certo, poi, il mantenere l'abitudine non sarrebbe male.
Settimana Europea della Mobilità Sostenibile 16-22 settembre 2008.

mercoledì 10 settembre 2008

PROPOSTE

Essere prorpositivi è importante, soprattutto se ci muoviamo in pochi e cerchiamo di fare qualcosa di poco comune.
Probabilmente è un buon momento per promuovere l'uso della bicicletta, visto il costo della benzina e l'assurda situazione di mobilità urbana che si vive nelle nostre città. Forse qualche successo si comincia pure ad ottenere.
Quello che serve però sono infrastrutture; servono manifestazioni concrete da parte di chi governa, segnali importanti che facciano capire la volontà di cambiare, anche di poco, la rotta seguita finora.
Se un comune costruisce una nuova tangenziale che porta più velocemente da A a B, viene voglia di prendere l'auto, ma se lo stesso comune crea delle infrastrutture volte a incentivare l'uso della bicciletta: una ciclabile seria!!!; oppure se adotta provvedimenti che ne facilitano l'uso: sensi unici con accesso per i ciclisti, aree a traffico limitato sempre più ampie, lotta concreta alla sosta selvaggia, allora la risposta sarà positiva e si tornerà ad andare a piedi oppure a prendere la bicicletta.
Eccovi una bella proposta di legge, che ha un senso, soprattutto da noi!!!
http://www.fiab-onlus.it/prop_legge_unpercento.htm

sabato 6 settembre 2008

Chiacchere di bici


Parlare di bici è importante, soprattutto in un mondo dove nessuna pubblicità è rivolta alla promozione dell'uso della bicicletta e dove solo il Don Matteo di Terence Hill, in televisione, si permette di pedalare lungo le irte strade di Gubbio con una splendida bici a rapporto fisso.
Per il resto solo auto, moto e grandi mezzi veloci.
Sarà, ma crediamo che un'adeguata promozione permetterebbe di far diventare di moda la bici, cosa non certo sbagliata, visto che spesso si trasformano in modaiole cose assolutamente inutili.
Detto questo, passiamo alla notizia.
Sempre la solita Repubblica evidenzia e pubblicizza l'uso della bici e l'evoluzione che l'effetto bike sharing sta avendo nel mondo. Certo è che la realtà è un po' diversa dalle parole, ma, come disse qualcuno, mille miglia cominciano da un passo. Sempre meglio farlo quel primo passo.

lunedì 18 agosto 2008

AMICI DELLA BICICLETTA

Ecco il nuovo numero del periodico Amici Della Bicicletta :http://www.fiab-onlus.it/down_adb/3_2008.pdf

mercoledì 13 agosto 2008

Segnaletica

Segnalare adeguatamente i percorsi ciclabili significa permettere ai ciclisti (sportivi e urbani) di muoversi tranquillamente lungo direttrici appositamente pensate per il ciclista o, nel caso del traffico promisquo, individuate in base alla intensità del traffico veicolare pesante ed alla velocità di spostamento.
A Mestre si è concretizzata una buona esperienza:http://www.amicidellabicicletta.org/spip/spip.php?article229

lunedì 11 agosto 2008

La bici e l'Europa

La bici in Europa assume sempre più il ruolo di mezzo di trasporto e sempre meno quello di semplice giocattolo.
Di seguito il link di una interessante relazione a firma di Eugenio Galli sull'esperienza di Strasburgo!
http://www.fiab-onlus.it/convegni/Relazione%20strasburgo%20intest.pdf

Ritorna Ciclomundi 12 - 14 settembre 2008


Ritorna il mitico festival del viaggio in bicicletta, ancora una volta in quel di Portogruaro - Venezia, dal 12 al 14 settembre 2008.

lunedì 7 luglio 2008

LA MAPPA EUROVELO



E' uscita la prima mappa di Euro Velo: 12 grandi itinerari ciclistici che attraversano l'Europa.
l'ECF è lieta di annunciare la pubblicazione della prima mappa di Euro Velo, indicante lo stato dell'arte dei 12 grandi itinerari ciclistici che attraversano l'Europa.
Un comunicato con ulteriori informazioni si può leggere dal sito ECF:http://www.ecf.com/
www.ecf.com/3166_1 (in inglese)
www.ecf.com/3165_1 (in tedesco)
Si può richiedere la mappa direttamente su internet al costo di 5,90 euro.
Questo strumento dà informazioni affidabili sui 66.000 km di percorsi complessivi, dove esistono già piste ciclabili e dove ancora no, su che tipo di segnaletica è indicato, sulla possibilità del trasporto delle bici sui treni lungo l'itinerario. Per ogni paese sono indicati i siti web in cui è possibile ottenere maggiori informazioni.

giovedì 12 giugno 2008

Domenica 22/06/08 Passeggiata in Bicicletta San Cataldo - Sommatino

Organizzata dal Coordinamento tecnico U.S. ACLI e dal Comitato Provinciale Caltanissetta, Domenica 22/06/2008 si pedala allegramente e lentamente, nel senso più bello del cicloturismo, da San Cataldo a Sommatino.
Una splendida planata in discesa dai 600 m di San cataldo ai 300 di Sommatino, attraverso la splendida campagna siciliana.
Pedalata facile e aperta a tutti (I bambini di età ineriore ai 10 anni possono partecipare solo se accompagnati dai genitori), in gruppo, senza fretta e fregandosene di qualsiasi forma di agonismo. Può partecipare chiunque, dal fissato della bici tecnica al pedalatore con la Graziella, l'importante è che le bici siano a posto e che... i freni funzionino.
Si parte dalla piazza Cristo Re di San Cataldo alle 08,30 del mattino, con raduno a partire dalle 7,00, per arrivare tranquillamente alle 12,00 al Parco Urbano Falcone e Borsellino di Sommatino.
Il rientro a San Cataldo avverrà con mezzi forniti dall'organizzazione
E' necessario comunicare la propria partecipazione agli organizzatori mediante versamento della quota di iscrizione pari a € 5,00 entro il 16/06/2008
La quota comprende:
  • Copertura assicurativa U.S.ACLI
  • Ambulanza ed assistenza sanitaria
  • Berretto, maglietta, medaglia ricordo, biglietto per sorteggio premi (bici, targhe, trofei), buono pasto
  • Ticket custodia bici
  • Salsicciata presso il Parco Urbano di Sommatino

Per Info: Genova Elettricità, Tel. 0934.587145; U.S.Acli, Tel. 0934.591640

Per iscrizioni:

Gela: Comitato di quartiere di Macchitella, Via Cortemaggiore, 96 (Eventualmente contattate Nanocicli );

Sommatino: ProLoco, V.le Fontaine; Autoricambi Virone, C.so Roma;

Riesi: GDL Moto Club - Via Gioberti;

Serradifalco: CICLI FINA, via P. Mattarella, 2;

Resuttano: ProLoco, Via Bellini, 1;

Mazzarino: Tabacchi Galati, C.so Vittorio Emanuele;

Delia: Parrocchia Madrice; ProLoco.

La festa della bicicletta (In Francia)

Il 7 - 8 giugno si è svolta in tutta la Francia la FESTA DELLA BICICLETTA (La Fête du Vélo)
Hanno partecipato 400 città con più di 1.000 eventi.Per celebrare questa iniziativa si sono uniti i ciclisti urbani, i cicloturisti e i ciclisti sportivi, oltre alle associazioni di città amiche della bicicletta, dei produttori, delle vie verdi ecc ecc, con il sostegno della confindustria, delle ferrovie, di un’assicurazione e addirittura di una azienda specializzata nell’installazione e gestione di grandi parcheggi per auto automatizzati che sostiene l’evento per promuovere l’intermodalità (ha capito che avere la possibilità di avere bici a noleggio al park + piste ciclabili aumenta i clienti del parcheggio...).Tutti i particolari sono reperibili sul sito: http://www.feteduvelo.fr/

Storie ordinarie di ciclismo urbano

Possiamo dire che l'articolo su Io Donna è molto eloquente, soprattutto se pensiamo che si tratta del "civilissimo Nord", perchè certe cose da noi sono fantascienza: http://www.ciclodi.it/Repository/files/F_442_080531_corriere_lucchini.pdf

mercoledì 21 maggio 2008

24 Maggio 2008 Giornata del Volontariato


Il prossimo sabato si svolgerà a Gela la giornata del volontariato, in concomitanza con la festa dell'arte.

Nanocicli sarà presente con un prorpio stand all'evento che avrà luogo a partire dall 09 di sabato 24 maggio nel piazzale antistante le suore a Macchitella.

domenica 18 maggio 2008

Viaggiare in bicicletta


Andare in bicicletta, sempre e comunque, per scoprire in modo lento il mondo e i suoi angoli più belli. Per questo sosteniamo il turismo in bicicletta e chiunque scelga di praticarlo.
Non parliamo solo del viaggio epico, organizzato personalmente e senza appoggi, ma anche degli spostamenti intelligenti pianificati da tour operator che nel rispetto delle culture locali permettono di viaggiare in bicicletta per periodi diversi, con appoggio logistico e assistenza, pernottamenti di qualità e servizi diversi.
Il Centro Turistico Studentesco prropone una serie di opzioni interessanti e la sua Sede di Gela sostiene Nanocicli e la sua attività con un progetto di sviluppo della cultura ciclabile a tutto tondo. Su questo link potete trovare un esempio di viaggio in bici di facile approccio e tutto organizzato: http://www.cts.it/index.cfm?module=Trip&page=Trip&PackageID=48090.
Per chi volesse avere ulteriri informazioni in merito può visitare la sede CTS di Gela, in via Palazzi 30.
Ecco il link con le informazioni sulla sede di Gela: http://www.cts.it/index.cfm?Module=Office&Page=City&CityID=3679

martedì 13 maggio 2008

Bimimbici a Gela: Un successo!

Nonostante la giornata cupa e tormentata da un vento fastidioso Bimbimbici non ha deluso le aspettative.
Quasi un centinaio i partecipanti tra adulti e bambini, che hanno attraversato macchitella in maniera gioiosa lungo le strade libere dal traffico motorizzato.
Risultato di tutto rispetto considerato che si tratta della prima edizione e che la città non conosceva assolutamente la manifestazione.
Eccovi il link con le immagini e i video: http://nanoimmagini.blogspot.com/

lunedì 12 maggio 2008

Bicitalia Day 18/05/2008


Il Bicitalia Day è fissato per domenica 18 maggio 2008. Una giornata precisa per attenzionare il progetto della grande ciclovia che attraversando l'intero paese si riconnette al sistema di comunicazione ciclabile dell'Eurovelo.
Per questa data in tutte le regioni sono previste delle pedalate lungo tratti dell'itinerario.
La città di Gela è ricompresa nel progetto di massima dell'itinerario Bicitalia. Occasione importantissima per sviluppare maggiormente l'attenzione sul nostro territorio.
Con queste motivazioni Nanocicli ha sviluppato un dettagliato progetto per la definizione del tratto ciclabile gelese, un progetto che è volto a realizzare e posizionare un'adeguata cartellonistica e delle mappe dettagliate, in modo da potere rendere il percorso fruibile a chiunque fosse interessato.

Chi vuole ricevere ulteriori informazioni, nonchè copia del progetto, può farne direttamente richiesta all' indirizzo nanocicli@alice.it.

mercoledì 7 maggio 2008

Pedalata Bimbimbici 11/05/2008, Muretti Macchitella



Domenica appuntamento ai Muretti di Macchitella per "Bimbimbici".
Per i dettagli della pedalata potete guardare il post antecedente.
Sul programma aggiungiamo che saranno presenti gli stand informativi di Nanocicli, Legambiente e Monte dei Paschi di Siena.
Inoltre sarà presentato il progetto per la realizzazione della pista ciclabile di Macchitella.
Prima ciclabile in città!!!

Buona Pedalata

mercoledì 30 aprile 2008

I "media" italiani scoprono (raramente) il cicloturismo

In un panorama mediatico assuefatto e saturo di articoli e pubblicità sui mezzi a motore e sulle loro presunte bellezze appare davvero positiva l'attenzione che comincia ad esserci verso il cicloturismo e la bicicletta.
"Repubblica" ne è un esempio: http://viaggi.repubblica.it/dettaglio/La-gioia-di-pedalare/199581

Svizzera in Bici

Bellissimo questo sito sulla mobilità lenta in svizzera.
Davvero interessanti le parti relative ai percorsi, agli alloggi, al noleggio.
Davvero una buonissima piattaforma.
Ecco il link: http://www.veloland.ch/it/welcome.cfm

giovedì 24 aprile 2008

Biciclettata Domenica 27 Aprile

Domenica 27 marzo è stata organizzata una piccola biciclettata spontanea per le vie della città.
L'appuntamento è alle 16,00 in piazza Umberto I.
Chiunque abbia una bicicletta riconoscerà gli altri e si potrà iniziare a pedalare.
L'itinarario è stato definito da Giuseppe, organizzatore della cosa.
Pedalate gente PEDALATE.

mercoledì 23 aprile 2008

Bimbimbici 2008 Gela

Seppure tra diverse difficoltà il progetto di Bimbimbici 2008 a Gela è ormai andato in porto.
Nanocicli e Legambiente, con il patrocinio del Comune di Gela confermano l'appuntamento con Bimbimbici 2008 per Domenica 11 maggio alle ore 10,00 In V.le Cortemaggiore, Zona Pedonale davanti il Giardino dell'Auriga (Muretti di Macchitella).
La carovana di Bimbimbici percorrerà a il v.le Cortemaggiore, taglierà il v.le Indipendenza, si immetterà su v.le Enrico Mattei, per poi dirigersi verso il v.le Mazara del Vallo all'altezza della Chiesa di S.Giovanni Evangelista, proseguirà su v.le Mazara del Vallo, imboccherà via Sabbioncello fino all'estremita ovest di Macchitella per poi immettersi su v.le Cortemaggiore fino alla Zona pedonale di partenza.
Ricordiamo che la partecipazione è aperta a tutti.
Vi aggiorneremo sul Programma.

venerdì 4 aprile 2008

Raduno Giovani Fiab nel Salento


Dal 30 aprile al 4 maggio si volge il cicloraduno dei Giovani Fiab nelle splendide terre del Salento.

Per chi fosse interessato ecco il link con tutte le informazioni utili:

mercoledì 2 aprile 2008

In rete In bici

Quando troviamo blog ciclabili siamo contentissimi, quando si adoperano per diffondere il messaggio della mobilità sostenibile non possiamo fare altro che sostenerli e diffonderli.
Ecco il blog di Alessio: http://alessios4.blogspot.com/2007/09/blog-ciclista-biciclettaio-la-uso-e-tu.html

Giornata FAI per l'ambiente 5 e 6 Aprile 2008


Il 5 e 6 aprile 2008 il FAI - Fondo per l 'Ambiente Italiano - organizza la 16° edizione della Giornata di Primavera, con l'apertura straordinaria al pubblico e visite guidate a 550 monumenti in 240 città italiane.

Dal 2004 a oggi le associazioni cicloambientaliste della FIAB e le delegazioni territoriali del FAI collaborano per organizzare escursioni in bicicletta ai luoghi dei monumenti aperti. Ai partecipanti saranno riservate corsie preferenziali per l'accesso ai beni.

mercoledì 26 marzo 2008

Periodico ciclabile


Nuovo numero di "Amici della Bicicletta" 02/2008.


Per i numeri precedenti guardate l'archivio nella barra a lato

giovedì 20 marzo 2008

Sicilia in bicicletta - sicily by bike

Sappiamo che viaggiare al ritmo lento della bicicletta è qualcosa di stupendo.
Una delle conseguenze naturali del viaggio a pedali è la conoscenza del territorio che si attraversa e della sua gente. Una conoscenza diversa, interessata in modo reciproco.
Con questo spirito è nato il progetto "Ospita in Viaggio", un progetto di ospitalità e assistenza per il viaggiatore lento, per chi si muove a piedi o in bicicletta.
Nanocicli ospita tutti coloro che viaggiano in bicicletta o a piedi, che hanno scelto per muoversi il ritmo del proprio corpo.

Contattateci:

nanocicli@alice.it
tel 0933825533
mobile 3496185661

domenica 16 marzo 2008

Escursione Mtb valle dell'Ippari


Gli amici dell'ipparibike organizzano per il 30 Marzo 2008 un'escursione nella valle dell'Ippari
Per chi fosse interessato ecco una bozza del programma:
Programma:

Si partirà da Vittoria, h.8,30, in zona Fiera Emaia nel piazzale dell'ex-Campo di Concentramento (di fronte il Negozio Motomania Via Garibaldi 465), dove ci sarà il ritrovo dei partecipanti, si percorrerà la Valle dell'Ippari passando attraverso la Riserva Naturale Orientata del Pino d'Aleppo poi si arriverà a Scoglitti. Da Scoglitti si ripartirà verso Vittoria ritornando al punto di partenza.

Il livello sarà medio, non mancheranno single track, mulattiere, gradoni etc..
Maggiori dettagli su www.ipparibike.com

venerdì 14 marzo 2008

lunedì 10 marzo 2008

Recupero area comunale parco Montelungo Gela

Domenica Nanocicli, insieme alla sez. gelese di Legambiente, ha iniziato la campagna per il recupero dell'area comunale del parco di Montelungo a Gela.
Ecco di seguito il testo del volantino che sintetizza il progetto:
Il recupero dell’area comunale del parco di Montelungo appare oggi una condizione necessaria per restituire alla città una vera e propria area verde a ridosso del centro abitato.
Un zona libera dal traffico veicolare che dia la possibilità di godere degli splendidi panorami offerti da questo piccolo altopiano.
Lo stato attuale del parco è di totale abbandono, aperto al traffico veicolare e privo di qualsiasi forma di manutenzione. Con conseguenze evidenti in termini di sicurezza e degrado ambientale. Nonostante tutto questo il fascino della natura rimane ancora intenso.
Percorrendo a piedi i sentieri del versante Nord è possibile godere dell’ombra rigogliosa di vecchi ulivi e osservare l’ampia veduta che si stende sulla piana di Gela, con i suoi colori che cambiano al mutare delle stagioni; giunti nella parte sommitale di sud – ovest è spettacolare la veduta della costa che corre fino all’abitato di Licata, con le spiagge dorate e i tramonti rosso fuoco; i ripidi sentieri del versante sud, ricchissimi della tipica macchia mediterranea, lasciano godere della vista sulle calette sottostanti; il grande pianoro è occupato da una splendida masseria, contornata da palme centenarie
La creazione di un itinerario protetto all’interno del parco ci appare come l’unica soluzione possibile per ridare a quest’area la sua antica bellezza.
Per questa ragione chiediamo:
  • la totale chiusura del parco di Montelungo al traffico veicolare motorizzato;
  • la creazione di un itinerario ciclopedonale segnalato che permetta di percorrere l’intera area del parco;
  • la realizzazione di punti di sosta e ristoro;
  • l’installazione di adeguata segnaletica all’ingresso del parco e sui sentieri;
  • l’attivazione di un servizio di manutenzione e
    sorveglianza.

mercoledì 5 marzo 2008

Per le escursioni in MTB ecco il Codice NORBA

Codice di comportamento NORBA
(National Off Road Bicycle Association)

Nella pratica della mountain bike capita sovente di percorrere sentieri CAI normalmente frequentati da camminatori. E’ necessario quindi prestare la massima attenzione nel percorrere questi sentieri e dare sempre la precedenza ai pedoni.
Per ricordare come un buon ciclista dovrebbe sempre comportarsi riportiamo il Codice di Comportamento adottato negli USA stabilito dalla National Off Road Bicycle Association, comunemente chiamato Codice NORBA.

  • Dare la precedenza agli escursionisti a piedi anche perchè la gente giudica la mtb dal vostro comportamento.
  • Rallentare ed usare cautela nell’avvicinare e superare altri escursionisti in bicicletta o persone che fanno trekking in montagna.
  • Controllare sempre la velocità ed affrontare le curve prevedendo di poter incontrare qualcuno. L’andatura deve essere commisurata all’esperienza di ciascuno ed al tipo di terreno.
  • Restare sui percorsi già tracciati, evitare di tagliare per terreni molli: c’è il rischi di danneggiare le vegetazione e accentuare l’erosione al suolo.
  • Non lasciare rifiuti. Portare con se i propri e, se possibile, raccogliere quelli abbandonati da altri.
  • Non spaventare gli animali e dare loro il tempo di spostarsi dalla vostra strada.
  • Rispettare le proprietà e lasciare i cancelli così come sono stati trovati.
  • Essere sempre autosufficienti. Meta da raggiungere e velocità media devono essere sempre stabilite in funzione all’abilità personale, all’equipaggiamento, al terreno, alle condizioni meteorologiche esistenti ed a quelle previste.
  • Non viaggiare da soli in zone isolate e, se si devono coprire lunghe distanze, comunicare sempre la destinazione ed il programma di viaggio.
  • Rispettate la filosofia del ciclo escursionismo, tesa al minimo impatto con la natura; limitarsi a scattare fotografie e lasciare impronte leggere, portandosi via solo bei ricordi.

lunedì 3 marzo 2008

Banchetto per il parco di Montelungo 09/03/2008


Domenica 9, presso l'area comunale del parco di Montelungo (Gela) si svolgerà una gara di Mtb, per maggiori dettagli sulla stessa guardate il post relativo all'evento.
Nanocicli assieme a Legambiente sarà presente presso la base organizzativa della gara, nei pressi dell'ingresso del parco, per promuovere il recupero dell'area del parco, da anni abbandonata a se stessa.
L'obiettivo finale è quello di chiudere il parco al traffico veicolare motorizzato e creare un itinerario ciclopedonale che permetta di godere delle splendide vedute offerte da questo piccolo altopiano.
Se guardate nella sezione Itinerari di questo sito potrete vedere il progetto del percorso, già esistente e percorribile, ma, purtroppo, non segnalato e totalmente in stato di abbandono.

venerdì 29 febbraio 2008

Ciclabili, sicurezza e costi

Ecco uno studio molto interessante, fatto a Pisa e non in Norvegia, sulle modalità di realizzazione delle piste ciclabili e sui costi

http://www.fiab-onlus.it/downl2/prezpist.pdf

giovedì 28 febbraio 2008

Pedalata Valle dell'Anapo 02/03/2008

Domenica, per la giornata nazionale delle ferrovie dimenticate, si pedala nella valle dell'Anapo, lungo la vecchia ferrovia. Partenza ore 9 dal piazzale d'ingresso alla riserva di Pantalica lato Cassaro - Ferla.
Siccome sussistono delle limitazioni numeriche, chi fosse interessato me lo faccia sapere.
I contatti sono quelli dell'associazione, li trovate qui a lato.
Ricordatevi alcune cose:

Una discreta attitudine a pedalare, niente di che, nel complesso aremo circa 12 km in piano, ma comunque se non toccate la bici da anni è sconsigliato

Una mtb efficiente e funzionante, camera d'aria di scorta e luci anteriori e posteriori (per le gallerie)

Pranzo a sacco.

LA PEDALATA E' APERTA A TUTTI

CONTATTATECI

Simone

giovedì 21 febbraio 2008

Giornata Nazionale delle Ferrovie Dimenticate

IL PROGRAMMA:

Campagna tesseramento nanocicli gela




La nostra attività ha bisogno di sostegno. I primi progetti cominciano a prendere forma, ma siamo consapevoli che è il numero a fare la forza.
Per far sentire ancora di più la nostra voce, quella di chi crede in una mobilità diversa a Gela, dobbiamo crescere sempre di più.



Per questo motivo è ufficilamente aperta la campagna di tesseramento a nanocicli.

Il tesseramento è una vostra scelta, facendolo sosterrete le vostre idee e collaborerete con i progetti di nanocicli che sono anche i vostri progetti. Una scelta per fare pressione sull'amministrazione al fine di realizzare progetti di mobilità ciclabile; per ridare spazio alla bicicletta; per organizzare escursioni e viaggi in bicicletta.

Per tutte le informazioni contattateci:

Segnalaci un percorso

Cerchiamo costantemente di essere aggiornati e di migliorare la conoscenza dei percorsi, ma si sa che l'unione fa la forza.
Se avete da segnalare un bel percorso, mtb o strada, misto, per famiglie o pedalatori incalliti, fatelo, lo aggiungeremo con piacere.

lunedì 18 febbraio 2008

MTB Trofeo città di Gela 9 Marzo 2008


Dobbiamo dire che in città ogni tanto si organizzano belle manifestazioni.
Vorremmo che ce ne fossero di più.

Ecco i dettagli:

L'A.S. Body Art di Gela, con il patrocinio del Comune di Gela, organizza per il giorno 9 di Marzo 2008, nel Parco di Montelungo (adiacente la citta), la 3° tappa di Coppa Sicilia.

Gara di MOUNTAIN BIKE specialità Cross Country classe Xc.

Denominata V° TROFEO CITTA' DI GELA.

ORGANIZZATO DA ASS. SPORT. BODY ART Via F. 15, n°13 - Telefax 0933/822910 - Cell.328/6361900 - Emai:bodyteam@tiscali.it.

PARTECIPANTI: possono partecipare alla manifestazione tutti gli atleti in regola con le iscrizioni alla F.C.I. e tutti gli Enti della Consulta, per l'anno sportivo 2007\2008.

ISCRIZIONI: Le iscrizioni dovranno pervenire tramite Email all'indirizzo
bodyteam@tiscali.it,. entro le ore 12 del 8\03\2008, indicando nome, cognome, n° di tessera, data di nascita, società di appartenenza, cod. società .numero di gara

Tassa iscrizione 10,00 Euro.

lunedì 11 febbraio 2008

Architetture

Di certo la notizia non lascia indifferenti, in Italia, poi, ancora di più.
Sull'A13, Bologna- Ferrara, è stato costruito un ponte ciclopedonale che attraversa il tratto autostradale e permette alle bici ed ai pedoni di muoversi liberamente fra Dozza e Croce Coperta.
Il ponte è stato disegnato dall'arch. Massimo Majowiecki, è lungo un centinaio di metri e pesa 480 tonnellate, per un costo complessivo di 2,5 milioni di euro.
Rimaniamo stupiti e soddisfatti, finalmente una "grande opera" dedicata alla mobilità leggera.

venerdì 8 febbraio 2008

Lettori per il clima

Repubblica lancia sul suo sito un 'iniziativa molto bella, "Lettori per il clima".
Ognuno di noi può partecipare e impegnarsi a produrre meno anidride carbonica con comportamenti concreti.
E' sufficiente visitare il sito e registrarsi per assumere il proprio impegno.
Possiamo raccontare anche le nostre esperienze ciclabili nel traffico cittadino, come ha fatto Gianluca, che usa la bici tutti i giorni per andare al lavoro.
Una testimonianza utile che potete leggere cliccando il link sottostante, che vi collega anche al sito di Repubblia "Lettori per il clima"
http://www.repubblica.it/2007/11/speciale/altri/2007ambiente/bici-citta/bici-citta.html

giovedì 31 gennaio 2008

Bici e inquinamento

In bici si respira troppo inquinamento?
Cliccate su questo link e avrete la risposta:
http://www.pisamo.it/uploads/2008_01_8_14_47_20.pdf

martedì 29 gennaio 2008

Giornata ferrovie dismesse - Iniziative Sicilia

La giornata nazionale delle ferrovie dismesse è una grandiosa occasione per pedalare sui vecchi tratti ferroviari italiani.
In Sicilia le iniziative sono due, una per la sicilia orientale e l'altra per quella occidentale.

Ad oriente si pedala sulla vecchia tratta che collega Godrano-Ficuzza-Corleone (km 30 circa) ex-ferrovia Palermo-S.Carlo.
Ad occidente invece il percorso permette di attraversare la valle dell'Anapo seguendo la ferrovia dismessa Siracusa - Vizzini.

link utile per l'orientale: http://www.ferroviedimenticate.it/eventi/siracusa-vizzini.htm

venerdì 25 gennaio 2008

Pista ciclabile a Gela


Uno dei progetti in via di sviluppo è quello relativo alla realizzazione di alcuni tratti di pista ciclabile che siano realmente utili alla viabilità in bicicletta.
Per meglio chiarire la nostra idea esponiamo il progetto considerando l'area pianeggiante a sud della città.
Una breve analisi dei possibili spostamenti ciclabili denota la tendenza da parte dei cittadini ad individuare nel quartiere di Macchitella il principale luogo di destinazione per due categorie di ciclisti:
a) quelli che da casa lo raggiungono in bici; b) quelli che vi arrivano in automobile e lì si muovono in bici.
Considerata questa utenza come certa, il primo troncone della pista ciclabile dovrebbe svilupparsi all'interno del quartiere di Macchitella.
La struttura del quartiere, urbanistica in genere e viaria nello specifico, consente di pensare ad un tracciato che, girando ad anello lungo il v.le Cortemaggiore ed il v.le Enrico Mattei, abbia dei collegamenti perpendicolari verso il centro del quartiere medesimo, in direzione dei cosiddetti "Muretti".

Con riferimento al successivo troncone, questo dovrebbe partire da Macchitella e arrivare al porto rifugio.

Infine, per quel che riguarda l'ultimo tratto lo sviluppo dovrebbe riferirsi all'ultima parte del lungomare fino al fiume Gela.

Il fatto di avere preso in considerazione l'intero lungomare ed il quartiere di Macchitella nasce dalla necessità di creare una prima struttura in una zona dove la percentuale di utilizzo della bici è da considerarsi sufficiente sul piano meramente ludico e con una buona prospettiva di incremento sul piano della mobilità vera e propria, soprattutto in considerazione degli spostamenti all'interno del quartiere di Macchitella.

Per quanto riguarda la realizzazione dell'opera, limitandoci qui ad alcuni dati a-tecnici possiamo sottolineare la neccessità che la pista sia debitamente separata dalla sede stradale da un cordolo fisico al fine di impedire il parcheggio sulla stessa e l'invasione da parte di altri veicoli.
Questa precisazione al fine di escludere TASSATIVAMENTE l'idea di tracciare la pista direttamente sulla strada, cosa che, l'esperienza in altre città insegna, porterebbe al successivo utilizzo della pista ciclabile come parcheggio.

giovedì 24 gennaio 2008

Bici in Piazza a Palermo

Gli amici del Coordinamento Palermo Ciclabile hanno organizzato una bellissima iniziativa per domenica 27/01/2008. Bici in Piazza.
Cliccate sul link per tutti i dettagli: palermociclabile.altervista.org/index.php?entry=entry080122-205823

lunedì 21 gennaio 2008

Ciclovie Pugliesi

La questione della Ciclovia di Gela rimane apertissima.
L'itinerario da noi proposto ha ricevuto un notevole riscontro in termini di attenzione ed interesse.
Questo non può farci che immenso piacere.
Dobbiamo perfezionarlo, ovviamente, e, soprattutto, dobbiamo riuscire a porre lungo lo stesso una adeguata segnaletica che permetta a tutti di percorrerlo, in parte oppure nella sua interezza.
La nostra esperienza e il nostro entusiasmo non sono un'eccezione, ma una realtà che si sta diffondendo.
Ci piace guardare le esperienze ed i progetti altrui, per crescere ed imparare.
Ecco il sito dei Cicloamici di Mesagne ed i loro progetto per rivalutarie come vie ciclabili le splendide strade secondarie della Puglia.
http://www.cicloamici.it/vieverdi_brindisi.htm

Giornata nazionale ferrovie dismesse


Il 2 marzo è stata istituita quale giornata nazionale delle ferrovie dismesse.
Per tutte le informazioni cliccate il link sottostante:

giovedì 10 gennaio 2008

Parliamo di Bike - Sharing


Articolo da www.lastazionedellebiciclette.com
"Una valida opportunità per muoversi liberamente in mezzo al traffico cittadino ed entrare senza ostacoli anche nelle aree ad accesso vietato ai motoveicoli, facendo al tempo stesso attività fisica visitando una città da turista, magari per raggiungere una mostra d’arte o anche semplicemente per scoprirla liberamente con la libertà data da una bicicletta.
Adottato per la prima volta nel 2001 dalla città di Ravenna, il sistema di bici pubbliche "C’entro in Bici" è ora una bella realtà presente in 25 tra le più importanti città italiane, molte delle quali a vocazione turistica, e 8 regioni (Emilia-Romagna, Lombardia, Veneto, Lazio, Piemonte, Trentino-Alto Adige, Abruzzo e Sardegna), e in costante e progressiva espansione. Tra le città che hanno adottato il sistema nel 2004 anche Roma con il distretto dell’Università Roma 3 e numerosi Comuni della cintura dell’hinterland milanese, da San Donato, Carugate a Cernusco sul Naviglio e Gallarate.
Cos'è il C'entro in BiciProgettato dall’ingegnere romagnolo Fulvio Tura, depositario del relativo brevetto, è infatti possibile ottenere gratuitamente una chiave che permette di prelevare una bici pubblica da una delle rastrelliere disseminate tra centro città e zone periferiche (a discrezione delle singole Amministrazioni), solitamente in prossimità di punti strategici come stazioni ferroviarie, principali parcheggi scambiatori cittadini, piste ciclabili, fermate dei taxibus eccetera, per consentire al cittadino residente come al turista di poter accedere al servizio il più comodamente possibile.C’entro in Bici permette infatti di lasciare la propria auto ai margini dei centri storici e prelevare una bici con la quale muoversi liberamente dribblando i problemi legati al parcheggio o al mancato accesso a zone a traffico limitato, sempre più frequenti.Dopo averla liberamente utilizzata per i propri spostamenti, l’utente non dovrà far altro che riporre la bici nella rastrelliera dalla quale è stata prelevata e "liberare" così la chiave che rimarrà di sua proprietà per ogni successivo utilizzo di qualsiasi bici, anche in altre città che adottano lo stesso sistema.Tutte le bici, caratterizzate da colori raggianti (diversi in ogni città, dal blu al rosso rubino, all’arancio), sono equipaggiate con ruote anti-foratura, cavalletto e doppio cestino dove poter comodamente riporre oggetti personali ed eventuali acquisti."
Pensarlo anche da noi non è proprio un'eresia!!!
Link informativi

lunedì 7 gennaio 2008

La bici illuminata

Il comitato Segrate Ciclabile ha messo in rete questo interessante video sull'uso della bici e sui vantaggi che da esso derivano, soprattutto quando ci si fa notare dagli automobilisti!!!

Ciclista in Norvegia


il ciclista urbano, quello che usa la bici come mezzo di tasporto e non solo come giocattolo, ha sempre esperienze interessanti da narrare, come questa, tratta da un libro di un autore norvegese, Ender Loe, "Doppler vita con l'alce", edito da IPERBOREA:


« [...] Mio padre era appena morto e sepolto, mia madre, le mie sorelle e io avevamo sistemato tutte le incombenze pratiche e io ero uscito in bicicletta. Era primavera. Ed era una gioia andare di nuovo in bicicletta nel bosco dopo il lungo inverno. Io naturalmente vado in bici tutto l'anno. Da casa al lavoro e ritorno. Sono un ciclista. Forse sono soprattutto un ciclista. Non c'è stato delle strade che possa fermarmi. D'inverno uso le gomme chiodate. Il casco. Guanti da bici. Pantaloni e giacche modificati apposta. Computer da bici. Luci. Faccio quattromila chilometri in bicicletta all'anno. E non ci penso due volte a rompere i tergicristalli delle macchine che si comportano male. Do una botta sul cofano. Picchio sul finestrino. Grido fino a farmi venire la voce roca e non mi spavento quando gli automobilisti si fermano per prendersela con me. Litigo fino allo sfinimento, difendendo a spada tratta i miei diritti di ciclista. E vado a razzo. Molto più a razzo delle automobili. Il momento migliore è negli imbottigliamenti del mattino. Per esempio giù per la Sognsveien, oltre il quartiere di Adamstuen e fino a Thereses gate e Pilestredet. Ci sono un sacco di macchine e spesso anche dei tram. Il tram ferma giusto in mezzo a Thereses gate e, dato che arrivano sempre delle auto nell'altra direzione, devono aspettare, mentre io salto sul marciapiede, pedalo mantenendo bene la destra rispetto a quelli che salgono sul tram, mi fiondo in strada con ancora quattro-cinque metri di vantaggio sul tram e un buon anticipo sulla sua partenza. Proprio li il marciapiede è un po' più alto del normale e leggermente risalente, così posso prendere lo slancio e atterrare su tutt'e due le mote insieme esattamente in mezzo ai binari. Mi riesce da dio, ma non ne faccio una gran scena. Chi lo deve vedere, lo vede. Magari ispira qualcuno a prendersi una bicicletta. Il solo pensiero è già una ricompensa. Lo porto con me per il resto della giornata pedalando verso l'ostacolo successivo, che è la rotonda di Bislet, altro punto dove ho sviluppato una tecnica spettacolare che gli autisti di professione non apprezzano affatto e che forse in effetti non è proprio dalla parte giusta della legge. Ma un ciclista è costretto a diventare un fuorilegge. E costretto a vivere fuori dalla società e in rotta con il sistema stabilito di viabilità che sempre più incoraggia esclusivamente la circolazione motorizzata, anche per le persone di sana costituzione. I ciclisti sono degli oppressi. Siamo una minoranza silenziosa, i nostri territori di caccia sono sempre più ristretti e siamo forzati a comportamenti che non ci si addicono, non possiamo parlare la nostra lingua, ci obbligano alla clandestinità. Ma state in guardia, perché l'ingiustizia è talmente palese che nessuno deve stupirsi se accumuliamo rabbia e aggressività, e un bel giorno, quando i non-ciclisti saranno così grassi da riuscire a stento a rotolare dentro e fuori dalle loro auto, noi ciclisti ci prenderemo la nostra rivincita con ogni mezzo. Sono un ciclista. E un marito e un padre e un figlio e un dipendente. E il proprietario di una casa. E legioni di altro. Si è così tante cose. Dunque, me ne andavo in giro in bicicletta. In primavera. E a un certo punto sono caduto. In modo piuttosto rovinoso. D'altra parte, si sa, nel bosco si va forte. E i margini di manovra sono spesso ridotti. Avevo deviato da una specie di sentiero e pedalavo nella brughiera, diretto verso una discesa ripida, quando la ruota davanti si è bloccata di colpo tra due pietre. Ho fatto un volo sopra al manubrio andando a sbattere col fianco contro una radice e per finire mi è arrivata la bici sulla fronte. Sono rimasto KO. All'inizio faceva un male cane. Non riuscivo a muovermi. [...]»

domenica 6 gennaio 2008

BICIGRILL

Andare in bicicletta deve essere un piacere, una forma di mobilità non accessibile unicamente ai praticanti in senso stretto, con la tutina elastica e i muscoli tirati, che sfidano con esperienza l'asfalto rovente di traffico delle nostre strade, ma aperta indiscriminatamente a chiunque.
Con metodica costanza insistiamo sul progetto del tratto ciclabile Gelese.
Una via extraurbana della lunghezza di circa quaranta chilometri che corre dal lago Biviere fino alla diga Comunelli, passando sul lato Nord della città e solcando la piana. (Vedi sezione itinerari)
Questo non è l'unico percorso possibile, ne abbiamo pensati diversi, non tutti ancora presenti nella sezione itinerari di questo sito.
Ognuno di questi percorsi consente di utilizzare la bici per tratti variabili, con scelte chilometriche personali, e gradi di difficoltà differenti. Quello che li accomuna è la possibilità di pedalare lontani dal grande traffico veicolare, immersi nella natura, in totale libertà.
Sarebbe bello potere scegliere la bici la domenica mattina per organizzare una gita fuori porta lungo questi percorsi.
La nostra idea è quella di rendere questi tragitti fruibili a chiunque, con l'apposizione di adeguata segnaletica, la creazione di mappe e, cosa davvero importante, la costruzione di piccole area di sosta e assistenza lungo il percorso, una sorta di Bicigrill, variante silenziosa ed ecologica dell'Autogrill.
La cosa è stata realizzata con successo nella provincia di Trento, se volete visitate il link: http://www.ripristino.provincia.tn.it/Piste_Ciclabili/bicigrill.html