Domenica Nanocicli, insieme alla sez. gelese di Legambiente, ha iniziato la campagna per il recupero dell'area comunale del parco di Montelungo a Gela.
Ecco di seguito il testo del volantino che sintetizza il progetto:
Il recupero dell’area comunale del parco di Montelungo appare oggi una condizione necessaria per restituire alla città una vera e propria area verde a ridosso del centro abitato.
Un zona libera dal traffico veicolare che dia la possibilità di godere degli splendidi panorami offerti da questo piccolo altopiano.
Lo stato attuale del parco è di totale abbandono, aperto al traffico veicolare e privo di qualsiasi forma di manutenzione. Con conseguenze evidenti in termini di sicurezza e degrado ambientale. Nonostante tutto questo il fascino della natura rimane ancora intenso.
Percorrendo a piedi i sentieri del versante Nord è possibile godere dell’ombra rigogliosa di vecchi ulivi e osservare l’ampia veduta che si stende sulla piana di Gela, con i suoi colori che cambiano al mutare delle stagioni; giunti nella parte sommitale di sud – ovest è spettacolare la veduta della costa che corre fino all’abitato di Licata, con le spiagge dorate e i tramonti rosso fuoco; i ripidi sentieri del versante sud, ricchissimi della tipica macchia mediterranea, lasciano godere della vista sulle calette sottostanti; il grande pianoro è occupato da una splendida masseria, contornata da palme centenarie
La creazione di un itinerario protetto all’interno del parco ci appare come l’unica soluzione possibile per ridare a quest’area la sua antica bellezza.
Per questa ragione chiediamo:
la totale chiusura del parco di Montelungo al traffico veicolare motorizzato;
la creazione di un itinerario ciclopedonale segnalato che permetta di percorrere l’intera area del parco;
la realizzazione di punti di sosta e ristoro;
l’installazione di adeguata segnaletica all’ingresso del parco e sui sentieri;
l’attivazione di un servizio di manutenzione e
sorveglianza.